Perché elogiare le persone è positivo

È un elogio che cambia il mondo e non le critiche.” (Wesley D’Amico)

Care e cari team leader: quando è stata l’ultima volta che avete ricevuto un elogio o che avete elogiato qualcuno?
Se siete piemontesi come me, è probabile che dopo aver ottenuto un successo, vi siate sentiti dire un laconico ‘Hai fatto il tuo dovere’.

Eppure, diversi studi, tra cui due condotti dalla Gallup nel 2008 e nel 2011, hanno rilevato che le persone che vengono elogiate ed i cui punti di forza vengono riconosciuti, sono più propense ad essere coinvolti nel lavoro, a rimanere in azienda, a essere produttivi ed a raggiungere gli obiettivi.

E allora come mai si fa ancora fatica a concentrarsi sul talento delle persone e ci si focalizza sulle lacune da colmare?

Nelle aziende, a valle degli assessment, spesso si creano piani di sviluppo individuali per diminuire il gap e non per migliorare ulteriormente i punti di forza delle persone.

Penso sia un problema culturale. Si ‘colmano lacune’ a partire dalla prima elementare:

‘Hai fatto bel il compito, peccato per quell’errore in seconda pagina’.

Questo è l’imprinting che, dal mondo della scuola, arriva fino in azienda. Ma così si rischia di imprigionare le persone nelle loro mancanze.

💡Ecco un suggerimento.
Cara team leader o caro team leader, fai un bel regalo di Natale alle persone del tuo team. Sicuramente ne conosci pregi e debolezze; crea loro delle opportunità affinché possano utilizzare e mettere in luce i propri punti di forza. Di loro quanto sono state brave. Te ne saranno grate, e saranno più propense a sentirsi soddisfatte e motivate.

Se sei d’accordo con me ma non sai come fare o sei vuoi approfondire l’argomento t’invito contattarmi.