Come faccio a trattenere le nuove generazioni in azienda?

📢Come faccio a trattenere le nuove generazioni in azienda?

Quante volte ho sentito gli HR manager e gli imprenditori dire questa frase? Tante, ed è la cartina al tornasole che qualcosa non sta funzionando: Houston abbiamo un problema ! 😬

Ma perché le ragazze ed i ragazzi dopo un po’ se ne vanno? Cosa vogliono?

Numerose ricerche svolte nel settore in Italia, e non solo, tendono a portare alle stesse conclusioni. Oltre al work-life balance, tra gli elementi più ricercati dai Millennials e dalla Generazione Z troviamo:
🔷la flessibilità, sia in termini di gestione del tempo lavorativo che del luogo da cui lavorare;
🔷la formazione continua;
🔷la valorizzazione delle competenze;
🔷la possibilità di sviluppo professionale e personale;
🔷una cultura aziendale basata sulla responsabilità sociale e ambientale;
🔷la presenza di una politica di welfare.

La mia esperienza personale mi dice che è fondamentale offrire alle nuove generazioni (ma non solo a loro, eh?) una prospettiva di futuro, aprire possibilità di miglioramento, progettando, ideando e generando una speranza, in grado di attivare quella forza che essi sentono dentro di loro 🔝.

Le aziende che offrono tutto questo attraverso la ‘formazione’, la ‘valorizzazione delle competenze’ e la ‘possibilità di sviluppo professionale e personale’ hanno più chances di attirare e far rimanere in azienda i Millenials e la Generazione Z.

Perché, diciamolo, a tutti piace sentirsi presi in considerazione, ascoltati e capire di avere una possibilità di crescita nell’azienda in cui si lavora. Se ci sentiamo bene nel posto in cui siamo perché ce ne dovremmo andare?

Se vi interessa approfondire l’argomento formazione e valorizzazione del talento scrivetemi, mi farebbe molto piacere discuterne insieme.